(ESTRATTO)
L’epulide (o granuloma a cellule giganti) è una iperplasia del tessuto connettivo del parodonto, il termine generico indica i tumori benigni e le lesioni pseudo-tumorali che insorgono sulla mucosa delle gengive. Si manifesta in un periodo avanzato della vita e quasi esclusivamente nel sesso femminile frequentemente in gravidanza . Nella maggior parte dei casi sono determinati da processi infiammatori cronici esuberanti, che si instaurano in rapporto a traumi o irritazioni croniche locali spesso abbinati a squilibri ormonali. Si presenta come un piccolo nodulo gengivale di colorito rosso-bluastro, del diametro fino a 1,5 cm, ha la caratteristica di non impallidire alla pressione.
La terapia si basa sull’asportazione chirurgica:in casi gravi è necessario estrarre i denti adiacenti dato il carattere invasivo del tumore. Terminata l’escissione, viene praticata una cauterizzazione della zona su cui era impiantato il tumore. La termocauterizzazione è necessaria soprattutto in prossimità di denti vivi, ai fini di evitare lesioni pulpari
A circa un mese di distanza dall’intervento la diastemizazione creatasi tra 2-,1-, causata dalla neo-formazione, è scomparsa, l’esame istologico ha confermato la diagnosi clinica e non sono intervenute sino ad oggi recidive .